What is a parents’ committee and its function
A parents’ committee is a free parents’ association which cooperates and joins forces in order to improve our children’s school life.
If we had to closely follow the directives regulating the relationship between the school authorities and this kind of free associations, we could even express our preferences about the POF (Institute Educational Plan).
Anyway, we think that the real purpose of the parents’ committee is to help the institute from outside the school.
Thus we have clearly specified our intent to the School Director - Prof. Giacomo Daneri, who has inspired and strongly supported us.
We offer our help in order to develop projects, guarantee the school maintenance, manage financial resources, respond the requests, try to solve problems… spreading our line of thought to all the families of “Istituto Comprensivo Rapallo”.
At the beginning “Comitato Genitori Rapallo” represented a great innovation, that could have been and has been partly misunderstood also by the teaching staff, thinking that we could have interfered in the education dynamics and in the administrative management.
It also took time to consolidate our relationship with the school council, with the clear intention of remaining an independent and separate entity but with the desire to be proactive and the strong will of being far from any pre-existing prejudice.
In these 3 past years, our Committee had an important role in giving support in many circumstances: we helped in submitting the municipality some applications for maintenance actions, we offered other options to the already existing school activities, we managed the organization of meeting and conferences through the simplification of bureaucratic procedures (e.g. English and Music lessons at kindergarten, ECDL courses)and – last but not least – we created a self-financing method, in order to have economic resources at our disposal (independently from public administration and bids).
Thanks to the raffles we organized, we had enough money to renew the PCs in 2 computer laboratories, renew microscopes and other equipment in the science laboratory (named after the mourned Prof. Lissa), TVs, tablets, interactive digital projectors, digital video cameras….
Moreover we have painted the whole primary school (in Via Tre Scalini) and offered our help to renew equipment and school areas.
Simultaneously we have developed a wide commercial net, with about 100 affiliated shops and activities that offer special discounts to the members of “Comitato Genitori Rapallo”… a wise way to save money in everyday spending.
If we had to closely follow the directives regulating the relationship between the school authorities and this kind of free associations, we could even express our preferences about the POF (Institute Educational Plan).
Anyway, we think that the real purpose of the parents’ committee is to help the institute from outside the school.
Thus we have clearly specified our intent to the School Director - Prof. Giacomo Daneri, who has inspired and strongly supported us.
We offer our help in order to develop projects, guarantee the school maintenance, manage financial resources, respond the requests, try to solve problems… spreading our line of thought to all the families of “Istituto Comprensivo Rapallo”.
At the beginning “Comitato Genitori Rapallo” represented a great innovation, that could have been and has been partly misunderstood also by the teaching staff, thinking that we could have interfered in the education dynamics and in the administrative management.
It also took time to consolidate our relationship with the school council, with the clear intention of remaining an independent and separate entity but with the desire to be proactive and the strong will of being far from any pre-existing prejudice.
In these 3 past years, our Committee had an important role in giving support in many circumstances: we helped in submitting the municipality some applications for maintenance actions, we offered other options to the already existing school activities, we managed the organization of meeting and conferences through the simplification of bureaucratic procedures (e.g. English and Music lessons at kindergarten, ECDL courses)and – last but not least – we created a self-financing method, in order to have economic resources at our disposal (independently from public administration and bids).
Thanks to the raffles we organized, we had enough money to renew the PCs in 2 computer laboratories, renew microscopes and other equipment in the science laboratory (named after the mourned Prof. Lissa), TVs, tablets, interactive digital projectors, digital video cameras….
Moreover we have painted the whole primary school (in Via Tre Scalini) and offered our help to renew equipment and school areas.
Simultaneously we have developed a wide commercial net, with about 100 affiliated shops and activities that offer special discounts to the members of “Comitato Genitori Rapallo”… a wise way to save money in everyday spending.
STATUTO DEL COMITATO GENITORI
Istituto Comprensivo Rapallo
PREMESSA
Il Comitato Genitori è uno degli organi che consente la partecipazione dei genitori nella scuola. Opera
per rafforzare la collaborazione fra le componenti e contribuisce a realizzarne le funzioni di
promozione sociale, civile e culturale.
Il Comitato Genitori si ispira a principi di pluralismo e democrazia, considerando la partecipazione dei
genitori una condizione essenziale per affrontare positivamente i problemi della scuola siano interni
ad essa o legati al rapporto scuola-società.
Il Comitato Genitori non ha fini di lucro, nessuna spartizione di denaro o beni è possibile fra i soci
neanche per forma indiretta.
Il Comitato Genitori è apartitico, non attua discriminazioni secondo fattori religiosi, razziali, sessuali,
linguistici, etnici o di qualunque genere.
OGGETTO
Il Comitato Genitori opera per favorire e valorizzare lo sviluppo, la crescita, la formazione scolastica e
civile degli alunni; in generale per promuoverne l’educazione affiancando e collaborando con la scuola
e le sue entità.
Si propone quindi di organizzare e gestire riunioni fra i genitori con le altre componenti della scuola.
In particolare il Comitato:
-Favorisce lo scambio d’informazioni fra i genitori, la comunicazione tra i rappresentanti di
classe/sezione, le relazioni con i Docenti, con la Direzione Didattica e tutti gli organi di gestione
scolastica.
- Organizza e promuove iniziative di informazione e formazione (incontri, conferenze, dibattiti,
etc) su temi relativi a scuola, famiglia, tematiche generali e particolari dei bambini,
approfondendo le problematiche emerse nei consigli di classe.
- Organizza iniziative di aggregazione per i genitori.
- Promuove la partecipazione dei genitori nella vita della scuola formulando proposte ai Docenti,
al Consiglio di Istituto e al Dirigente Scolastico in merito a: Piano dell’Offerta Formativa (finalità
educative e offerta scolastica), Regolamento della scuola, iniziative extrascolastiche, di
formazione per i genitori e ogni altra iniziativa che contribuisca a rendere la scuola centro di
sviluppo sociale e culturale del territorio.
- Analizza problemi di natura logistica relativi alla struttura scolastica (sicurezza, spazi, trasporti,
etc.) facendosi portavoce dei genitori che segnalino al Comitato problemi particolari e
formulando eventuali proposte da sottoporre.
- Analizza problemi legati alla vita scolastica in generale (mensa, manifestazioni varie, etc.).
- Mette a disposizione della scuola tempo, energie ed idee dei genitori.
- Rappresenta i genitori della scuola indipendentemente dagli altri organi collegiali in merito a
particolari problemi e circostanze.
- Ricerca e mantiene rapporti con i Comitati Genitori di altre scuole e gli Enti Locali.
- Si rende disponibile a raccogliere fondi o a trovare sponsorizzazioni e/o donazioni per sopperire
alle esigenze materiali, tecniche e/o strutturali dell'istituto; per migliorare e rendere più
efficienti in termini materiali le attività didattiche.
- Promuove e stipula convenzioni e accordi con le realtà produttive, commerciali, etc., locali e
non, per la fornitura di beni e servizi agevolati ai soci tramite l'emissione di un apposito badge
di riconoscimento.
COSTITUZIONE
In base agli art 36 e segg del CC ed alle L 383/2000 e 266/91 si costituisce una associazione con la
denominazione Comitato Genitori Istituto Comprensivo Rapallo.
Secondo il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia d’istruzione (DL 297/94) e le normative
relative all'autonomia scolastica (DPR 275/99 Art 3 comma 3) il Comitato Genitori è una forma di
libera associazione dei genitori che possono tramite di esso esprimere giudizi o formulare proposte in
merito alle iniziative scolastiche di ogni tipo ed alle linee guida del Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F)
che devono essere tenute in inconsiderazione dal Consiglio di Istituto e dal Collegio Docenti.
La sede del Comitato Genitori è stabilita presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo in Via
Frantini 7, 16035 Rapallo (GE). [email protected]
Per le riunioni periodiche del Consiglio e dell’Assemblea, come definiti in seguito, sarà
preventivamente chiesta in concessione al D.S. un aula presso la sede.
Possono farne parte tutti i genitori degli alunni regolarmente iscritti all'Istituto Comprensivo in ogni
ordine e grado.
L’iscrizione al Comitato Genitori è subordinata alla verifica delle specifiche da parte del segretario ed
al versamento della quota associativa.
All'atto della formalizzazione dell'iscrizione, sarà rilasciato un tesserino nominale che riporterà i dati
anagrafici del titolare (nome e cognome), l’anno scolastico e la classe e il plesso di appartenenza dello
studente (o di uno di essi in caso sia più di uno) e la scadenza.
Il trasferimento, la cancellazione dell'iscrizione all'Istituto Comprensivo, o qualsiasi altro motivo che
comporti la mancanza dei requisiti farà automaticamente decadere il genitore dal ruolo di socio del
Comitato Genitori.
FORME E QUOTE ASSOCIATIVE
Sono previste diverse forme di associatività:
socio ordinario: il richiedente deve essere genitore di almeno un alunno regolarmente iscritto
all’Istituto Comprensivo Rapallo nell’anno scolastico nel quale richiede l’iscrizione al Comitato,
partecipa all’assemblea plenaria e usufruisce di tutti i vantaggi derivati dalle convenzioni in essere o
in corso di stipula con i partner del comitato.
socio sostenitore: chiunque può richiedere l’iscrizione come socio sostenitore ed è tenuto a versare la
quota di euro 10,00(dieci/00) all’atto della richiesta. Non partecipa all’assemblea plenaria ma
usufruisce dei vantaggi riservati ai soci ordinari.
socio onorario: il consiglio direttivo del Comitato Genitori può deliberare di assegnare a chi, per motivi
di particolare riconoscenza o per essersi particolarmente distinto con le proprie iniziative il titolo di
Socio Onorario. Questa carica non ha scadenza annuale ma è vitalizia o limitata alla data di eventuale
scioglimento del comitato. Può essere invitato a partecipare alle assemblee sia generali che del
consiglio direttivo, usufruisce dei vantaggi riservati ai soci ordinari. Non è richiesta quota associativa.
Al fine di assolvere le formalità logistiche e burocratiche, quali l'emissione del tesserino identificativo
e la costituzione di un fondo cassa, dovrà essere versata all'atto della domanda di iscrizione la quota
relativa alla forma associativa richiesta.
CONSIGLIO DEL COMITATO GENITORI
Il Consiglio del Comitato Genitori e composto dai rappresentanti di Sezione (materna) e di Classe
(primaria e secondaria di primo grado) che volontariamente intendono partecipare alla vita del
Comitato e ne sono regolarmente iscritti.
Tutti i membri del Consiglio hanno diritto di voto ed eleggono durante la prima riunione le cariche
sociali:
Presidente
Vice Presidente
Segretario
Tesoriere
È prevista la possibilità di nominare dei coordinatori di plesso che coordinino le attività e la comunicazione con
i vari rappresentanti negli specifici plessi.
ELEZIONE E POTERI DELLE CARICHE SOCIALI
Presidente: il Presidente è eletto fra i candidati dei rappresentanti di classe per maggioranza assoluta
a scrutinio segreto. Il Presidente non può ricoprire contemporaneamente cariche all'interno
dell’amministrazione scolastica, del Consiglio di Istituto, dell’amministrazione comunale, provinciale
o regionale, fare parte a qualsiasi titolo di altri comitati genitori.
Il Consiglio elegge il Vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere.
I compiti delle varie cariche sono così assegnati e distribuiti:
Presidente:
o Convocare il Consiglio del Comitato Genitori.
o Presiedere e regolare lo svolgimento delle sedute del Consiglio.
o Redigere l'ordine del giorno
o Rappresentare il Comitato Genitori nei rapporti dello stesso con l'Autorità scolastica, con il
Comune, con il Consiglio d’Istituto.
Il voto del Presidente è prevalente in caso di parità nelle votazioni di delibera del Consiglio.
Vice Presidente:
o Coadiuva il Presidente nell'esecuzione delle sue mansioni e assume ruolo vicario in sua
assenza.
Segretario:
o Redige l'ordine del giorno, organizzato secondo le segnalazioni dei Consiglieri e lo trasmette
al Presidente.
o Redige il verbale di riunione del Consiglio.
o Mantiene e gestisce la corrispondenza e le comunicazioni.
Tesoriere:
o Controlla e fa il rendiconto delle entrate e delle uscite di cassa.
o Formalizza le iscrizioni ed emette le tessere identificative, incassa la quota associativa.
o Prepara e espone una volta all'anno durante l'assemblea plenaria un rendiconto economico d
elle attività del Consiglio del Comitato Genitori
Coordinatori di Plesso
È prevista la possibilità di eleggere fra i candidati consiglieri dei coordinatori che supervisionano tutti
i lavori, coordinano l'operato e accolgono le richieste degli altri rappresentanti presso i diversi plessi.
RIUNIONE DEL CONSIGLIO
La convocazione delle riunioni del Consiglio del Comitato Genitori avviene con frequenza bimestrale
e sono subordinate alla convocazione della stessa che deve avvenire con almeno cinque giorni di
anticipo tramite comunicazione scritta sui diari/libretti degli alunni.
Su richiesta del 30% dei consiglieri è possibile indire un’assemblea straordinaria che come ordine del
giorno avrà solamente l'argomento definito in convocazione.
La riunione è da considerarsi valida in ogni caso, sia in caso di convocazione ordinaria o straordinaria,
se sono presenti il Presidente o il VPresidente e sia raggiunto il numero minimo di 50%+1 dei
Consiglieri in carica.
In caso di assenza del segretario è possibile eleggere un consigliere in sostituzione per la stesura del
verbale.
Durante le riunioni le deliberazioni sono approvate pubblicamente tramite la maggioranza dei voti dei
partecipanti. In caso di parità il voto del Presidente è prevalente.
DURATA
Il Consiglio del Comitato Genitori rimane in carica un anno ovvero sino all'elezione dei nuovi
rappresentanti di classe nei quali individuare i membri eleggibili e rinnova le cariche.
Il passaggio della carica di Tesoriere è subordinato al passaggio di tutte le incombenze concernenti
la gestione economica del Comitato, quale ad esempio la firma sul conto corrente, , la relazione di
bilancio annuale, etc.
ASSEMBLEA
Almeno una volta l’anno, si riunisce l'assemblea plenaria dei soci.
Presiede il Presidente, coadiuvato dal VP, dal Segretario e dal Tesoriere per la relazione del lavoro a
tutti i Genitori.
Su richiesta di almeno 1/3 dei soci genitori è possibile indire una Assemblea straordinaria che tratterà
e dibatterà solo delle questioni evidenziate dall'oggetto dell'urgenza.
RISORSE
L'Associazione trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue
attività da:
o Contributi volontari degli associati e non;
o Eredità, donazioni e legati;
o Contributi dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali, di enti o istituzioni, pubblici o privati, anche
finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati in ambito dei fini
statutari;
o Entrate derivanti da iniziative promozionali e comunque ogni entrata compatibile con le finalità
statutarie.
o Prevede la costituzione e l'esistenza di un fondo cassa.
In nessun caso i proventi di attività possono essere suddivise tra gli associati, neanche in forme indirette.
Eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti in favore delle attività statutariamente
previste.
In caso di scioglimento del Comitato l'eventuale fondo di cassa residuo sarà interamente devoluto a
Enti e/o Associazioni senza fini di lucro e con finalità inerenti al mondo della Scuola o direttamente
devoluti all’Istituto Comprensivo Rapallo per l’acquisto di materiale o sussidi didattici.
MODIFICHE
Le modifiche allo statuto del Comitato Genitori potranno essere compiute in sede di assemblea
ordinaria o straordinaria, alla presenza di almeno due terzi dei soci.
Tali modifiche dovranno essere approvate con la maggioranza assoluta dei votanti aventi diritto e
avranno applicazione immediata.
SCIOGLIMENTO
È previsto lo scioglimento del Comitato Genitori conseguentemente alla richiesta di almeno due terzi
dei soci regolarmente iscritti.
Eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti in favore delle attività statutariamente
previste.
In caso di scioglimento del Comitato l'eventuale fondo di cassa residuo sarà interamente devoluto a
Enti e/o Associazioni senza fini di lucro e con finalità inerenti al mondo della Scuola.
Istituto Comprensivo Rapallo
PREMESSA
Il Comitato Genitori è uno degli organi che consente la partecipazione dei genitori nella scuola. Opera
per rafforzare la collaborazione fra le componenti e contribuisce a realizzarne le funzioni di
promozione sociale, civile e culturale.
Il Comitato Genitori si ispira a principi di pluralismo e democrazia, considerando la partecipazione dei
genitori una condizione essenziale per affrontare positivamente i problemi della scuola siano interni
ad essa o legati al rapporto scuola-società.
Il Comitato Genitori non ha fini di lucro, nessuna spartizione di denaro o beni è possibile fra i soci
neanche per forma indiretta.
Il Comitato Genitori è apartitico, non attua discriminazioni secondo fattori religiosi, razziali, sessuali,
linguistici, etnici o di qualunque genere.
OGGETTO
Il Comitato Genitori opera per favorire e valorizzare lo sviluppo, la crescita, la formazione scolastica e
civile degli alunni; in generale per promuoverne l’educazione affiancando e collaborando con la scuola
e le sue entità.
Si propone quindi di organizzare e gestire riunioni fra i genitori con le altre componenti della scuola.
In particolare il Comitato:
-Favorisce lo scambio d’informazioni fra i genitori, la comunicazione tra i rappresentanti di
classe/sezione, le relazioni con i Docenti, con la Direzione Didattica e tutti gli organi di gestione
scolastica.
- Organizza e promuove iniziative di informazione e formazione (incontri, conferenze, dibattiti,
etc) su temi relativi a scuola, famiglia, tematiche generali e particolari dei bambini,
approfondendo le problematiche emerse nei consigli di classe.
- Organizza iniziative di aggregazione per i genitori.
- Promuove la partecipazione dei genitori nella vita della scuola formulando proposte ai Docenti,
al Consiglio di Istituto e al Dirigente Scolastico in merito a: Piano dell’Offerta Formativa (finalità
educative e offerta scolastica), Regolamento della scuola, iniziative extrascolastiche, di
formazione per i genitori e ogni altra iniziativa che contribuisca a rendere la scuola centro di
sviluppo sociale e culturale del territorio.
- Analizza problemi di natura logistica relativi alla struttura scolastica (sicurezza, spazi, trasporti,
etc.) facendosi portavoce dei genitori che segnalino al Comitato problemi particolari e
formulando eventuali proposte da sottoporre.
- Analizza problemi legati alla vita scolastica in generale (mensa, manifestazioni varie, etc.).
- Mette a disposizione della scuola tempo, energie ed idee dei genitori.
- Rappresenta i genitori della scuola indipendentemente dagli altri organi collegiali in merito a
particolari problemi e circostanze.
- Ricerca e mantiene rapporti con i Comitati Genitori di altre scuole e gli Enti Locali.
- Si rende disponibile a raccogliere fondi o a trovare sponsorizzazioni e/o donazioni per sopperire
alle esigenze materiali, tecniche e/o strutturali dell'istituto; per migliorare e rendere più
efficienti in termini materiali le attività didattiche.
- Promuove e stipula convenzioni e accordi con le realtà produttive, commerciali, etc., locali e
non, per la fornitura di beni e servizi agevolati ai soci tramite l'emissione di un apposito badge
di riconoscimento.
COSTITUZIONE
In base agli art 36 e segg del CC ed alle L 383/2000 e 266/91 si costituisce una associazione con la
denominazione Comitato Genitori Istituto Comprensivo Rapallo.
Secondo il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia d’istruzione (DL 297/94) e le normative
relative all'autonomia scolastica (DPR 275/99 Art 3 comma 3) il Comitato Genitori è una forma di
libera associazione dei genitori che possono tramite di esso esprimere giudizi o formulare proposte in
merito alle iniziative scolastiche di ogni tipo ed alle linee guida del Piano dell'Offerta Formativa (P.O.F)
che devono essere tenute in inconsiderazione dal Consiglio di Istituto e dal Collegio Docenti.
La sede del Comitato Genitori è stabilita presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo in Via
Frantini 7, 16035 Rapallo (GE). [email protected]
Per le riunioni periodiche del Consiglio e dell’Assemblea, come definiti in seguito, sarà
preventivamente chiesta in concessione al D.S. un aula presso la sede.
Possono farne parte tutti i genitori degli alunni regolarmente iscritti all'Istituto Comprensivo in ogni
ordine e grado.
L’iscrizione al Comitato Genitori è subordinata alla verifica delle specifiche da parte del segretario ed
al versamento della quota associativa.
All'atto della formalizzazione dell'iscrizione, sarà rilasciato un tesserino nominale che riporterà i dati
anagrafici del titolare (nome e cognome), l’anno scolastico e la classe e il plesso di appartenenza dello
studente (o di uno di essi in caso sia più di uno) e la scadenza.
Il trasferimento, la cancellazione dell'iscrizione all'Istituto Comprensivo, o qualsiasi altro motivo che
comporti la mancanza dei requisiti farà automaticamente decadere il genitore dal ruolo di socio del
Comitato Genitori.
FORME E QUOTE ASSOCIATIVE
Sono previste diverse forme di associatività:
socio ordinario: il richiedente deve essere genitore di almeno un alunno regolarmente iscritto
all’Istituto Comprensivo Rapallo nell’anno scolastico nel quale richiede l’iscrizione al Comitato,
partecipa all’assemblea plenaria e usufruisce di tutti i vantaggi derivati dalle convenzioni in essere o
in corso di stipula con i partner del comitato.
socio sostenitore: chiunque può richiedere l’iscrizione come socio sostenitore ed è tenuto a versare la
quota di euro 10,00(dieci/00) all’atto della richiesta. Non partecipa all’assemblea plenaria ma
usufruisce dei vantaggi riservati ai soci ordinari.
socio onorario: il consiglio direttivo del Comitato Genitori può deliberare di assegnare a chi, per motivi
di particolare riconoscenza o per essersi particolarmente distinto con le proprie iniziative il titolo di
Socio Onorario. Questa carica non ha scadenza annuale ma è vitalizia o limitata alla data di eventuale
scioglimento del comitato. Può essere invitato a partecipare alle assemblee sia generali che del
consiglio direttivo, usufruisce dei vantaggi riservati ai soci ordinari. Non è richiesta quota associativa.
Al fine di assolvere le formalità logistiche e burocratiche, quali l'emissione del tesserino identificativo
e la costituzione di un fondo cassa, dovrà essere versata all'atto della domanda di iscrizione la quota
relativa alla forma associativa richiesta.
CONSIGLIO DEL COMITATO GENITORI
Il Consiglio del Comitato Genitori e composto dai rappresentanti di Sezione (materna) e di Classe
(primaria e secondaria di primo grado) che volontariamente intendono partecipare alla vita del
Comitato e ne sono regolarmente iscritti.
Tutti i membri del Consiglio hanno diritto di voto ed eleggono durante la prima riunione le cariche
sociali:
Presidente
Vice Presidente
Segretario
Tesoriere
È prevista la possibilità di nominare dei coordinatori di plesso che coordinino le attività e la comunicazione con
i vari rappresentanti negli specifici plessi.
ELEZIONE E POTERI DELLE CARICHE SOCIALI
Presidente: il Presidente è eletto fra i candidati dei rappresentanti di classe per maggioranza assoluta
a scrutinio segreto. Il Presidente non può ricoprire contemporaneamente cariche all'interno
dell’amministrazione scolastica, del Consiglio di Istituto, dell’amministrazione comunale, provinciale
o regionale, fare parte a qualsiasi titolo di altri comitati genitori.
Il Consiglio elegge il Vice Presidente, il Segretario e il Tesoriere.
I compiti delle varie cariche sono così assegnati e distribuiti:
Presidente:
o Convocare il Consiglio del Comitato Genitori.
o Presiedere e regolare lo svolgimento delle sedute del Consiglio.
o Redigere l'ordine del giorno
o Rappresentare il Comitato Genitori nei rapporti dello stesso con l'Autorità scolastica, con il
Comune, con il Consiglio d’Istituto.
Il voto del Presidente è prevalente in caso di parità nelle votazioni di delibera del Consiglio.
Vice Presidente:
o Coadiuva il Presidente nell'esecuzione delle sue mansioni e assume ruolo vicario in sua
assenza.
Segretario:
o Redige l'ordine del giorno, organizzato secondo le segnalazioni dei Consiglieri e lo trasmette
al Presidente.
o Redige il verbale di riunione del Consiglio.
o Mantiene e gestisce la corrispondenza e le comunicazioni.
Tesoriere:
o Controlla e fa il rendiconto delle entrate e delle uscite di cassa.
o Formalizza le iscrizioni ed emette le tessere identificative, incassa la quota associativa.
o Prepara e espone una volta all'anno durante l'assemblea plenaria un rendiconto economico d
elle attività del Consiglio del Comitato Genitori
Coordinatori di Plesso
È prevista la possibilità di eleggere fra i candidati consiglieri dei coordinatori che supervisionano tutti
i lavori, coordinano l'operato e accolgono le richieste degli altri rappresentanti presso i diversi plessi.
RIUNIONE DEL CONSIGLIO
La convocazione delle riunioni del Consiglio del Comitato Genitori avviene con frequenza bimestrale
e sono subordinate alla convocazione della stessa che deve avvenire con almeno cinque giorni di
anticipo tramite comunicazione scritta sui diari/libretti degli alunni.
Su richiesta del 30% dei consiglieri è possibile indire un’assemblea straordinaria che come ordine del
giorno avrà solamente l'argomento definito in convocazione.
La riunione è da considerarsi valida in ogni caso, sia in caso di convocazione ordinaria o straordinaria,
se sono presenti il Presidente o il VPresidente e sia raggiunto il numero minimo di 50%+1 dei
Consiglieri in carica.
In caso di assenza del segretario è possibile eleggere un consigliere in sostituzione per la stesura del
verbale.
Durante le riunioni le deliberazioni sono approvate pubblicamente tramite la maggioranza dei voti dei
partecipanti. In caso di parità il voto del Presidente è prevalente.
DURATA
Il Consiglio del Comitato Genitori rimane in carica un anno ovvero sino all'elezione dei nuovi
rappresentanti di classe nei quali individuare i membri eleggibili e rinnova le cariche.
Il passaggio della carica di Tesoriere è subordinato al passaggio di tutte le incombenze concernenti
la gestione economica del Comitato, quale ad esempio la firma sul conto corrente, , la relazione di
bilancio annuale, etc.
ASSEMBLEA
Almeno una volta l’anno, si riunisce l'assemblea plenaria dei soci.
Presiede il Presidente, coadiuvato dal VP, dal Segretario e dal Tesoriere per la relazione del lavoro a
tutti i Genitori.
Su richiesta di almeno 1/3 dei soci genitori è possibile indire una Assemblea straordinaria che tratterà
e dibatterà solo delle questioni evidenziate dall'oggetto dell'urgenza.
RISORSE
L'Associazione trae le risorse economiche per il suo funzionamento e per lo svolgimento delle sue
attività da:
o Contributi volontari degli associati e non;
o Eredità, donazioni e legati;
o Contributi dello Stato, delle Regioni, degli Enti locali, di enti o istituzioni, pubblici o privati, anche
finalizzati al sostegno di specifici e documentati programmi realizzati in ambito dei fini
statutari;
o Entrate derivanti da iniziative promozionali e comunque ogni entrata compatibile con le finalità
statutarie.
o Prevede la costituzione e l'esistenza di un fondo cassa.
In nessun caso i proventi di attività possono essere suddivise tra gli associati, neanche in forme indirette.
Eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti in favore delle attività statutariamente
previste.
In caso di scioglimento del Comitato l'eventuale fondo di cassa residuo sarà interamente devoluto a
Enti e/o Associazioni senza fini di lucro e con finalità inerenti al mondo della Scuola o direttamente
devoluti all’Istituto Comprensivo Rapallo per l’acquisto di materiale o sussidi didattici.
MODIFICHE
Le modifiche allo statuto del Comitato Genitori potranno essere compiute in sede di assemblea
ordinaria o straordinaria, alla presenza di almeno due terzi dei soci.
Tali modifiche dovranno essere approvate con la maggioranza assoluta dei votanti aventi diritto e
avranno applicazione immediata.
SCIOGLIMENTO
È previsto lo scioglimento del Comitato Genitori conseguentemente alla richiesta di almeno due terzi
dei soci regolarmente iscritti.
Eventuali avanzi di gestione dovranno essere reinvestiti in favore delle attività statutariamente
previste.
In caso di scioglimento del Comitato l'eventuale fondo di cassa residuo sarà interamente devoluto a
Enti e/o Associazioni senza fini di lucro e con finalità inerenti al mondo della Scuola.
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